I contributi straordinari sono concessi in presenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida, ovvero quello per cui sia intervenuta la convalida ma non ci sia stata ancora esecuzione.
Al fine di rendere più agevole l'utilizzo delle risorse del Fondo, la platea dei beneficiari è ampliata anche ai soggetti che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, presentino, ai sensi della normativa vigente, apposita autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell'emergenza Covid-19, una perdita di reddito ai fini IRPEF superiore al 25%. La perdita del reddito può essere certificata attraverso l'Attestazione ISEE corrente o, in alternativa, mediante il confronto tra l'imponibile complessivo di tutti i componenti il nucleo familiare derivante dalle ultime due dichiarazioni fiscali disponibili.