Accesso al servizio:
Si accede al servizio mediante presentazione di apposita domanda di concessione contributo al comune di residenza entro e non oltre il 31 dicembre di ogni anno.
I soggetti legittimati all’ottenimento di questo contributo sono:disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che abbiano (o assumano entro 3 mesi dal momento della comunicazione del comune dell’ammissione al contributo quale beneficiario) la residenza anagrafica negli edifici interessati dagli interventi di abbattimento delle barriere archietettoniche.
Modulistica:
Domanda in bollo (€ 16,00) contenente anche la dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui indicare, oltre i dati anagrafici, le barriere architettoniche presenti nell'abitazione e gli interventi per la loro eliminazione o superamento;
Fotocopia documento di identità valido;
Copia del certificato medico rilasciato dall'autorità competente che attesti la disabilità totale del richiedente ovvero la menomazione o limitazione permanente di carattere fisico o sensoriale o cognitivo;
preventivo di spesa e progetto dettagliato relativi alle opere edilizie direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche;
preventivo di spesa e documentazione tecnica relativi all'acquisto e installazione di attrezzature finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche;
copia della dichiarazione dei redditi del richiedente disabile o del familiare che lo dichiara a proprio carico ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. 917/1986
Informazioni utili:
Il contributo può essere richiesto per opere da realizzare, per attrezzature da acquistare e da installare e non per interventi a qualsiasi titolo già effettuate o in corso di effettuazione.
Il Comune di Viareggio, ente capofila della gestione associata, pubblica la graduatoria dei soggetti che hanno diritto al contributo entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello di presentazione delle domande. Il punteggio viene assegnato in relazione alla gravità della disabilità e in relazione alla congruità degli interventi edilizi con la disabiltà accertata e con le esigenze di vita domestica del richiedente. A parità di punteggio viene data priorità alla persona con reddito più basso.
Il contributo è calcolato nel modo seguente:
- - per la realizzazione delle opere edilizie in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta, comprese le spese tecniche, e comunque per un importo massimo di € 7.500,00.
- - per l'acquisto e installazione di attrezzature in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo massimo di € 10.000,00.
Nota bene:
Questi interventi di abbattimento delle barriere architettoniche devono essere finalizzati:
- - a garantire, nella misura più ampia possibile, l’autonomia del richiedente nello svolgimento delle attività residenziali;
- - a valorizzare le capacità residue del richiedente.