Didattica a distanza avviata già dai primi giorni di emergenza. E una fornitura puntuale di computer e tablet agli studenti che ne erano sprovvisti.
Non ha atteso né decreti né ordinanze la direzione dell’istituto comprensivo 1 di Massarosa, che già dai primi giorni di emergenza si è attivata con tempestività per non far perdere neanche un giorno di lezione ai propri studenti. Sono bastati pochi giorni di organizzazione infatti perché la scuola avviasse la prima lezione online, che gli studenti hanno potuto seguire già a partire dalla mattina del 9 marzo. “Contemporanemente - spiega la dirigente scolastica, dot.sa Maria Elisa Giuntella - abbiamo avviato una indagine conoscitiva attraverso le insegnanti e i rappresentanti di classe per avere un quadro preciso delle reali esigenze dei nostri studenti dal punto di vista della disponibilità tecnologica”.
A seguito dell’indagine la scuola ha cominciato a distribuire alle famiglie che ne avevano bisogno tablet, computer e connessioni internet. Lunedì 30 marzo sono state infatti 50 le famiglie che sono state convocate nel plesso per la consegna: ai genitori sono stati dati appuntamenti scaglionati, in modo da evitare assembramenti a scuola, e la consegna è avvenuta con tutte le accortezze dovute al momento particolare che stiamo vivendo.
“In questa settimana - aggiunge Giuntella - stiamo definendo l’acquisto di altri device, grazie ai fondi destinati alla scuola del Miur. Questa ulteriore fornitura servirà a colmare eventuali lacune e per essere sicuri che tutti gli studenti del nostro comprensivo possano seguire le lezioni da casa senza alcun problema”.
A sottolineare l’impegno della scuola interviene anche il sindaco di Massarosa, Alberto Coluccini. “Sono momenti duri per tutti, ma in questo momento i bambini forse soffrono di più. Anche per questo voglio ringraziare personalmente la dirigente Giuntella, le maestre e lo staff della scuola per come hanno tempestivamente risposto all’emergenza. In un momento come questo avere una dirigente che è così attenta alla scuola che gestisce è una fortuna per tutta Massarosa e per i nostri figli”.