Il voucher finanzia il costo di affitto dello spazio di coworking (per un massimo di 12 mesi) e ha un importo massimo di 3.500 euro, di cui 500 per le spese di viaggio, vitto e alloggio se è prevista una collaborazione in un coworking che si trova in un’altra regione o all’estero (UE).
È prevista anche una specifica graduatoria dedicata ai giovani fino a 39 anni.
Possono richiedere il voucher i liberi professionisti:
- titolari di partita IVA da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda;
- residenti e/o domiciliati in Toscana;
- appartenenti ad una delle seguenti tipologie:
a) soggetti iscritti ad albi di ordini e collegi;
b) soggetti iscritti ad associazioni di cui alla Legge 4/2013 e/o alla Legge Regionale n. 73/2008;
c) soggetti iscritti alla Gestione Separata dell’INPS.
La domanda deve essere trasmessa tramite il sistema on line, allegando i documenti indicati all’art 8 del bando, utilizzando:
- SPID (Sistema Pubblico di identità digitale). Per il rilascio delle credenziali si possono seguire le indicazioni alla pagina dedicata;
- la propria carta nazionale dei servizi (CNS) abilitata.
Il bando finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì.